Aperta dall'8 luglio al 10 settembre
L’inaugurazione della mostra si terrà sabato 8 luglio alle ore 16 presso la sala espositiva dell'Eremo Monte Barro e sarà accompagnata da una dimostrazione di lavorazione di perle in vetro con la tecnica del lume, effettuata dall’artigiano veneziano Urano Vianello
In contemporanea sarà possibilie visitare con guida il Museo Archeologico del Barro.
La dimostrazione di lavorazione del vetro si ripeterà domenica 9 luglio dalle ore 10.30 alle 12.30
La mostra
Con una serie di pannelli, materiali originali e riproduzioni la mostra sviluppa le tematiche della scoperta del vetro e delle tecniche di lavorazione antiche, con particolare riferimento all’età romana e altomedievale, documentata anche negli scavi di Monte Barro. Il tema, accattivante anche per chi è interessato alle vicende storiche locali, è stato scelto sulla scia delle innumerevoli proposte e iniziative emerse nel 2022 che è stato dichiarato dalle Nazioni Unite Anno Internazionale del Vetro. La ricerca sul territorio lariano ha portato poi a evidenziare alcune esperienze del tutto particolari. Innanzitutto la storia della vetreria di Fiumelatte, aperta dagli industriali Venini ai primo dell’Ottocento e funzionante fin oltre la metà del secolo.
Poi la poco conosciuta storia dei fabbricanti di barometri e strumenti scientifici, che diede vita nella seconda metà del Settecento e nell’Ottocento a un consistente fenomeno di emigrazione dalle nostre terre verso il Centro dell’Europa e l’Inghilterra. Infine un esempio di odierna realtà artigianale: la produzione di addobbi natalizi, palle di vetro borosilicato e figurine soffiate ancora a mano e decorate ad una ad una dalla Ditta Gilardoni di Bellagio.
Le conferenze
In collegamento con la mostra è l'appuntamento con il ciclo di conferenze inserite nella rasegna annuale IN VIAGGIO NEL TEMPO, con una serie di incontri dedicati al vetro, dall’antichità ai giorni nostri ma con particolare attenzione al territorio lariano e lecchese.
Partendo dai reperti archeologici rinvenuti nel corso degli scavi ai Piani di Barra si presenteranno al pubblico le forme e le tecniche di lavorazione del vetro in età tardoromana e altomedievale, per poi illustrare le realtà museali del territorio dove è possibile prendere visione di altri reperti di epoca romana, medievale e rinascimentale (Museo Archeologico di Lecco, vari Musei milanesi, Musei di Bergamo e Brescia). Il focus infine si appunterà sul Lario lecchese. La presenza di manifatture come quella di Fiumelatte è caratteristica della regione dei Laghi lombardi, e legata alla disponibilità di materie prime indispensabili per la lavorazione del vetro e di combustibile per l’alimentazione dei forni.
Sabato 15 luglio, ore 17.00, Eremo Monte Barro. La lavorazione del vetro dall’antichità al Medioevo - Antichi capolavori di vetro in Lombardia (Marina Uboldi, Comitato Nazionale Italiano AIHV, Direttrice del MAB)
Sabato 29 luglio, ore 17.00, Eremo Monte Barro. Gemme e gioielli in vetro dall'antichità all’Ottocento (Alessandra Magni, collaboratrice Dipartimento di Beni culturali e ambientali dell’Università degli Studi di Milano)
Sabato 26 agosto, ore 17.00, Eremo Monte Barro. Fabbriche di vetri nel primo ‘800 sul Lario (Marina Uboldi, Comitato Nazionale Italiano AIHV, Direttrice MAB)
Sabato 2 settembre, ore 17.00, Eremo Monte Barro. Risorse geologiche e produzione vetraria nella zona del laghi lombardi (Sandro Baroni, Fondazione Maimeri, Milano, e Maria Pia Riccardi, Dipartimento di Scienze della Terra e dell’Ambiente, Università di Pavia)
TUTTI GLI INCONTRI E LA VISITA ALLA MOSTRA SONO A PARTECIPAZIONE GRATUITA
