Il nostro programma e le nostre attenzioni
Con la riapertura dell’anno scolastico e il rinnovato interesse per le attività didattiche nei Parchi e nelle Are Protette, vi segnaliamo la ricca serie di proposte per le scuole alla scoperta del Parco Regionale del Monte Barro e delle sue testimonianze naturalistiche, archeologiche, storiche e culturali.
Il Parco Regionale del Monte Barro, in provincia di Lecco, a meno di un’ora da Milano, è un luogo speciale per svolgere attività educative sulla natura e sulle culture del territorio.
Il ventaglio delle proposte, adatte ai bambini e ai ragazzi di tutti i livelli d'istruzione (dalla scuola dell’infanzia ai licei), spazia dai temi naturalistici a quelli antropologici, da quelli archeologici a quelli storici, proponendo laboratori legati alle ricerche condotte dagli studiosi in questi ambiti, anche attraverso esperienze lungo i sentieri del Parco o soggiorni educativi presso l’Ostello Parco Monte Barro.
Si possono prenotare interventi in classe, escursioni e attività pratiche sul campo e nelle varie strutture e nei diversi luoghi del Parco: il Centro Visitatori all'Eremo, le due aule didattiche, la Stazione Ornitologica di Costa Perla, il Museo Etnografico dell’Alta Brianza (MEAB) e il Museo Archeologico del Barro (MAB), le Aree archeologiche dei Piani di Barra e di Monte Castelletto, la Chiesa incompiuta di San Michele, il Centro Studi della flora autoctona, il campo di orienteering di Pian Sciresa.
È possibile inoltre costruire progetti insieme agli insegnanti, per andare incontro alle specifiche esigenze della classe.
Pernottando all'Ostello si potranno vivere più giorni immersi nella natura, percorrendo i sentieri del Parco, visitando i musei, le aree archeologiche e altri luoghi di elevato valore naturalistico, scientifico, storico, paesaggistico, svolgendo attività e laboratori.
Il programma dell’anno scolastico 2022-2023 affianca alle proposte degli anni precedenti, consultabili sui siti internet riportati a fondo pagina, tante nuove proposte, articolate in una serie di percorsi tematici e didattici volti a favorire la scoperta e la conoscenza del territorio e dei suoi aspetti naturalistici, storici, antropologici, privilegiando le attività all'aperto e un metodo di lavoro basato sull'osservazione, il contatto diretto, il ragionamento induttivo e deduttivo. Inoltre, va considerato che la componente ludica delle proposte favorisce la socializzazione e l'approfondimento delle relazioni interpersonali in un contesto non rigidamente scolastico.
LE NOVITA’ 2022 – 2023 AL MEAB
Al Museo Etnografico dell’Alta Brianza i percorsi per le scuole sono stati tutti riorganizzati e rinnovati. Al programma tradizionale si aggiungono quest’anno:
- Da lontano nessuno è normale. Percorsi interculturali in un museo etnoantropologico
Le differenze culturali si avvertono facilmente nel confronto tra le persone e le loro usanze, che ci si sposti nel tempo, nello spazio o in una stessa società. Il Museo Etnografico dell’Alta Brianza, con la sua documentazione materiale o audiovisiva e con alcune letture antropologiche, può condurre gli studenti a confrontare abitudini alimentari, pratiche per la cura del corpo e della salute, modi di pensare e di trattare gli animali molto differenti, che si considerino epoche diverse negli stessi luoghi o che si raggiungano Paesi differenti. Suddivisa in 4 incontri da 2 ore ciascuno, la proposta può essere prenotata interamente io in parte. Le attività si possono svolgere a scuola o al Museo. Si partirà per un viaggio alla scoperta di abitudini e usanze lontane da noi nel tempo e nello spazio. Al ritorno una domanda: siamo davvero noi a rappresentare la normalità”
- Cacciatori e raccoglitori
Il titolo fa riferimento alle popolazioni con cui i primi antropologi hanno iniziato a fare ricerca, costruendo una nuova scienza con un proprio metodo: gruppi umani che vivevano di quello che, nel loro ambiente, la natura poteva offrire. Al Museo si tratta di cercare e trovare, grazie all’osservazione e agli appunti presi sul campo, informazioni interessanti per comprendere culture diverse da quella dei ragazzi. La nuova caccia ai tesori etnografici organizzata presso il Museo, attraverso un gioco di abilità e di confronto tra squadre, permette di scoprire il valore culturale e storico di voci, gesti e oggetti di una comunità. Con un premio finale per la squadra che vince.
- Itinerari etnografici
Lungo il percorso che conduce da Galbiate al Museo s’incontrano numerose testimonianze legate alle attività produttive, ai momenti di svago, alla trasformazione nel tempo del paesaggio e della vegetazione, agli elementi di religiosità popolare, alle relazioni sociali, alle trasformazioni storiche intervenute nella vita della comunità locale. Sarà possibile programmare con i docenti un percorso a tappe personalizzato, scegliendo i temi da affrontare nel corso dell’escursione, che sarà accompagnata dalle guide e proporrà l’utilizzo di mappe, tablet e alcuni laboratori pratici all’aperto.
LE ALTRE NOVITA’
- Dai campi alla tavola
Grazie a un progetto sull’agricoltura sostenibile, realizzato in collaborazione con la Cooperativa Solidarietà, sarà possibile avvicinarsi ai temi legati dell’evoluzione e alla trasformazione delle produzioni agricole, e all’alimentazione sostenibile, con esperienze e laboratori presso il Museo Etnografico dell’Alta Brianza, e attività pratiche a contatto diretto con la terra presso la Cascina Selvetto, con laboratori pratici e la coltivazione di specie orticole direttamente in campo.
- Le specie aliene invasive. Come riconoscerle, cosa fare
Il tema delle specie aliene invasive è di grande attualità, così come lo sono gli impatti che queste specie hanno causato e continuano a causare a ecosistemi, attività economiche e salute. Il programma prevede interventi in classe e uscite lungo i sentieri del Parco, con approfondimenti sul tema “specie autoctone/specie alloctone” e l’incontro con alcuni rappresentanti della vegetazione e della fauna d’introduzione più antica e più recente. Sarano fornite indicazioni utili al riconoscimento, utilizzando mappe e schede per il rilevamento, utile anche ai ricercatori per monitorare la presenza delle varie specie, e si rifletterà sulle attenzioni che ciascuno può avere nei confronti del problema delle specie alloctone.
- Laboratori di archeologia sperimentale
I laboratori didattici di archeologia sperimentale permettono di conoscere in modo diretto i materiali e le tecniche di produzione in uso nei diversi periodi storici, e di rivivere le esperienze delle persone che vivevano nel passato. I laboratori sono guidati da animatori specializzati e si svolgono in un’aula attrezzata oppure all’aperto. I ragazzi sono coinvolti nella pratica di diverse esperienze archeologiche privilegiando la loro diretta partecipazione anche sotto forma di gioco. Le attività proposte sono: lo scavo archeologico simulato e lo studio dei reperti, l’alimentazione al tempo dei Romani e dei Goti; la ricostruzione in cartoncino degli edifici abitati dai Goti sul Monte Barro, la gioielleria e le decorazioni, la produzione ceramica e la lavorazione dell’argilla, un gioco all’aperto per la realizzazione di un sistema difensivo per i Goti del Monte Barro.
- Verso il futuro
L'Agenda Globale per lo Sviluppo Sostenibile segna l’impegno dei Paesi ONU nella promozione di azioni volte a raggiungere un modello di sviluppo differente su scala globale, da un punto di vista non solo ambientale, ma anche economico e sociale. Incontrando le classi a scuola, con interventi di due ore ciascuno, sarà possibile approfondire i temi legati alla relazione uomo – ambiente e le connessioni, in un sistema complesso, che legano le nostre azioni quotidiane ei nostri stili di vita alle questioni ambientali.
La rete delle scuole nei Parchi
Sarà possibile aderire gratuitamente al programma regionale condiviso dalla rete dei Parchi regionali lombardi, che permette ai docenti e agli studenti di avvicinarsi al mondo delle aree protette e di partecipare allo speciale concorso ad essi riservato. Maggiori informazioni e iscrizioni su www.areparchi.it.
La riduzione sui costi
Una importante opportunità è infine offerta alle scuole dei Comuni dell'Ente Parco Monte Barro: Lecco, Galbiate, Pescate, Garlate, Oggiono, Valmadrera, Malgrate. I costi per tutte le attività didattiche svolte al Parco dalle classi sono ridotti del 50%.
LE INFORMAZIONI SUI COSTI E SULL'ORGANIZZAZIONE DELLE GIORNATE SONO CONTENUTE NEGLI ALLEGATI SCARICABILI DA QUESTA PAGINA
L'intero programma delle attività per le scuole e tutte le informazioni sono disponibili su www.parcomontebarro.it/proposte-per-le-scuole; per il MEAB anche su http://meab.parcobarro.it
Per informazioni e prenotazioni
educazione@eliante.it - Tel. 3662380659 - 031.3100868
Le proposte di Eliante per le scuole sono riconosciute dal Ministero dell'Istruzione nell’ambito del piano nazionale RiGenerazione Scuola per la realizzazione di progetti orientati allo sviluppo sostenibile. Decreto n. 1924 del 20 ottobre 2021.