La mostra al Museo di Camporeso
Usata come mezzo di svago, di locomozione, di lavoro, per il trasporto o per l’agonismo sportivo, la bicicletta accompagna da oltre un secolo la vita di centinaia di migliaia di uomini e di donne, permettendo a chi pedala di sviluppare delle particolari tecniche del corpo ma anche degli atteggiamenti mentali e delle relazioni sociali che hanno assunto e assumono una notevole importanza per giovani e adulti. Tale rilievo risulta evidente in Brianza e nel Lecchese dove, nel corso del Novecento, si è diffuso il mezzo meccanico a pedali per le necessità quotidiane ma, poi, come "macchina" per il tempo libero e per le competizioni. Oggi la bicicletta si nota, di nuovo, sulle strade come mezzo di trasporto per raggiungere il luogo di lavoro per chi ha difficoltà economiche o per chi manifesta una particolare sensibilità ecologica.
Organizzata all’interno della rassegna Voci, gesti, culture tra gioco e lavoro, la mostra Dal Cortile al Giro d’Italia, in bicicletta tra gioco sport e professione è visitabile al Museo Etnografico dell’Alta Brianza in frazione Camporeso a Galbiate fino al 9 ottobre 2016.
Oggetti, documenti, fotografie, schede biografiche, una guida stampata e due documentari inediti propongono le testimonianze di otto corridori, sei uomini e due donne, che ci offrono storie ed esperienze di particolare interesse per le loro analogie ma anche per le differenze che evidenziano.
Informazioni e orari sul sito del Museo Etnografico dell’Alta Brianza.
