Il Barro a 360°
La chiusura prolungata dei musei e la riduzione delle possibilità di spostamento legate all'emergenza sanitaria non sembrano avere ridotto l'interesse degli italiani per le attività culturali. Uno studio pubblicato nel 2020 dall'osservatorio sull'innovazione digitale della School of management del Politecnico di Milano rivela infatti un rinnovato interesse del pubblico verso quei musei che hanno potuto puntare sul web e sui canali social. La presenza on line in modo attivo, soprattutto su Facebook, ha permesso infatti a molte istituzioni culturali di offrire contenuti ai visitatori per approfondire le conoscenze e mantenere una relazione di lungo periodo con il proprio pubblico. Ora diviene fondamentale, anche dopo la riapertura dei musei, conservare la capacità di reinventarsi e di sfruttare le potenzialità delle nuove tecnologie rispondendo alle esigenze del pubblico.
Grazie al progetto Il Barro a 360°, dal reale al virtuale un parco per tutti, realizzato con il contributo del fondo per lo sviluppo del territorio provinciale Lecchese attivato dai Comuni soci di Lario Reti Holding e Fondazione Comunitaria del Lecchese, al Parco Monte Barro ha preso il via un programma che vuole arricchire, potenziare e omogeneizzare l'offerta divulgativa e didattica del Museo Etnografico dell'Alta Brianza e del Museo Archeologico del Barro puntando sull'innovazione e sull'ampliamento dell'offerta culturale rivolta a target diversificati, anche grazie all'uso delle nuove tecnologie.
Le linee d’azione del progetto prevedono il potenziamento della comunicazione, la digitalizzazione e la valorizzazione del patrimonio con coinvolgimento del pubblico anche a distanza, la progettazione e la promozione di nuovi itinerari “dentro” e soprattutto “fuori” i musei lungo percorsi di interesse archeologico, storico, etnoantropologico.
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